IL CONSIGLIO DEI MINISTRI APPROVA IL DECRETO SULL'AUTONOMIA DEL CONI
- Pubblicato: 29 Gennaio 2021
Evitato in extremis un provvedimento tranciante del CIO sulla spedizione azzurra ai Giochi Olimpici. Dopo una trattativa lunga e molto faticosa, il decreto è stato approvato grazie all'intervento diretto del presidente Giuseppe Conte.
Il Consiglio dei Ministri ha approvato così il decreto legge sull'autonomia del Coni. Il provvedimento, ultimo atto del governo prima delle dimissioni, arriva alla vigilia del comitato esecutivo del Cio che ha all'ordine del giorno la questione. Una decisione necessaria per evitare che il Cio sanzionasse l'Italia impedendole, fra le altre cose, di partecipare ai prossimi Giochi Olimpici di Tokyo con bandiera e inno nazionale.
COSA PREVEDE IL DECRETO CIO
Al fine di assicurare la piena operatività del CONI e la sua autonomia e indipendenza quale componente del Comitato olimpico internazionale (CIO), viene finalmente riconosciuto al CONI una propria dotazione organica di personale, anche dirigenziale.
È previsto che il personale di Sport e Salute S.p.a. già dipendente del CONI alla data del 2 giugno 2002 che, alla data di entrata in vigore del decreto, presta servizio presso lo stesso ente in regime di avvalimento, sia trasferito nel ruolo del personale del CONI con qualifica corrispondente a quella attuale, fatta salva l’opzione per restare alle dipendenze di Sport e Salute.
Il completamento della pianta organica del CONI avviene con concorsi pubblici per titoli ed esami, con riserva del 50% dei posti messi a concorso al personale dipendente a tempo indeterminato della società Sport e Salute in avvalimento presso il CONI che non rientra nel previsto trasferimento.
Il decreto prevede infine il trasferimento a quest’ultimo di impianti sportivi e fabbricati specificamente individuati.
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Fonte: rassegna stampa